La Direttiva ministeriale n.8/2012 (“Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica) estende il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento a tutti gli studenti in difficoltà:
- alunni disabili (legge 104/1992);
- alunni con disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici (legge 170/2010);
- svantaggio sociale e culturale;
- difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse.
L’Istituto, in conformità con la Direttiva ministeriale, predispone la costituzione di un gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI), che al termine di ogni anno scolastico redige il PAI (Piano Annuale di Inclusione), il quale contiene l’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso e formula un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche.
L’Istituto individua le seguenti azioni nel realizzare il PAI:
- attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti);
- progetti didattico educativi a prevalente tematica inclusiva;
- attività di formazione per docenti su specifiche disabilità (autismo, ADHD, dis. intellettive);
- progetti territoriali integrati (con reti di scuole, istituzioni, servizi socio-sanitari …).
Il concetto di Bisogni Educativi Speciali (BES) si basa su una visione globale della persona che si accompagna a quella del modello ICF, ossia la classificazione internazionale del funzionamento, disabilità e salute come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS 2001).
Il nostro Istituto, tenendo conto delle indicazioni, applica la Legge 104/1992 per la disabilità e la legge 170/2010 per le successive integrazioni di DSA, deficit d’attenzione, iperattività etc.
Il MIUR, con la direttiva del 27/12/2015, evidenzia il ruolo dell’azione didattica ed educativa nella rilevazione dei bisogni di ciascun studente; ciò implica il dovere, per tutti i docenti, di realizzare la personalizzazione del processo formativo di ogni alunna/o.
Successivamente alla acquisizione della DIAGNOSI FUNZIONALE redatta dal referente ASL, che indica il prevedibile livello di sviluppo a lungo termine, la nostra scuola si impegna ad adattare alla specificità del profilo dell’allieva/o la didattica e la valutazione, per far sì che la/o studentessa/e trovi la giusta risposta educativa.
In conseguenza la scuola elabora i seguenti STRUMENTI OPERATIVI:
- PDP (Piano Didattico Personalizzato): viene redatto all’inizio dell’anno scolastico per ogni alunna/o BES ed è uno strumento di lavoro in itinere che utilizzano i docenti con la funzione di documentare e condividere con le famiglie le strategie d’intervento programmate. Può essere modificato ogni qualvolta si rilevi un cambiamento nei bisogni dell’alunna/o.
- PDF (Profilo Dinamico Funzionale – per allievi diversamente abili): viene redatto all’inizio di ogni ciclo di studi ed è un documento che indica le caratteristiche fisiche, psichiche, sociali ed affettive dell’alunna/o e pone in rilievo le difficoltà di apprendimento e le possibilità di recupero possedute e che devono essere rafforzate nel corso del quinquennio.
- PEI (Piano Educativo Individualizzato - per allievi diversamente abili): è redatto nel corso di ogni anno scolastico (entro il mese di aprile), congiuntamente dagli operatori sanitari e dagli insegnanti curricolari e di sostegno. Esso include i percorsi didattici, educativi, riabilitativi, di socializzazione nonché le forme di integrazione tra attività scolastiche ed extrascolastiche.
Scarica il PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Scarica il documento "Dati dell'Istituzione Scolastica"
Scarica il documento "Piano Annuale Inclusione Istituto Professionale"
Scarica il documento "Piano Annuale Inclusione Istituto Tecnico"